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Ginecomastia

GINECOMASTIA

Per ginecomastia si intende uno sviluppo patologico della mammella maschile, tipico durante la pubertá.

Sebbene tale condizione tenda a regredire spontaneamente nel 90% dei casi, la sua persistenza crea disagio psicolgico al paziente perché sente compromessa la propria virilitá e mascolinitá.

L’indicazione per l’intervento chirurgico è la mancata regressione della ginecomastia superata una certa età (generalmente diciotto anni).

Oltre che come fenomeno secondario dello sviluppo puberale, la ginecomastia si può presentare meno frequentemente come una condizione congenita (origine familiare, stati patologici come la sindrome di Klinefelter) o come effetto collaterale di alcune terapie come quelle ormonali a base di estrogeni (prescritte per il trattamento dei tumori della prostata).

Sono causa di ginecomastia anche l´assunzione di specifici farmaci antidepressivi, antipertensivi, ed alcuni farmaci attivi contro la tubercolosi. Anche alcuni anabolizzanti come gli steroidi, l´uso smodato di alcolici e di marijuana possono stimolare uno sviluppo anomalo della ghiandola mammaria maschile.

Altre cause patologiche meno frequenti della ginecomastia sono legate a disordini endocrini, neoplasie e malattie croniche.

La degenza successivamente all’intervento è di uno-due giorni, dipendentemente dalla rapidità di recupero del paziente. A livello addominale viene applicata una guaina contenitiva elastica atta a favorire la guarigione che deve essere mantenuta in sede per circa 30 giorni continuativamente. Dopo circa due o tre settimane, in base alle caratteristiche individuali e al tipo di intervento subito, potranno essere riprese le normali attività quotidiane.

I punti di sutura sono rimossi concordemente con lo specialista entro quindici giorni successivi all’intervento.
Complicanze dell´addominoplastica
Per quanto riguarda l’addominoplastica, le rare complicanze sono sieromi, piccoli ematomi, alterazione temporanea della sensibilitá cutanea (che generalmente regredisce nel giro di qualche mese), piccole aree di sofferenza cutanea della cicatrice. Sono comunque di facile gestione e non inficiano il risultato finale dell’intervento.

Maggiore attenzione richiede il post operatorio dei forti fumatori, a causa di una ridotta circolazione sanguigna. Si consiglia quindi di ridurre o eliminare l’utilizzo di sigarette per almeno un mese prima e un mese dopo l’intervento per massimizzare i risultati dell’operazione.

Risultati
L’intervento di addominoplastica comporta un miglioramento estetico della regione addominale e un recupero della funzionalità corretta. I risultati, se associati ad uno stile di vita corretto (dieta ed esercizio fisico), sono duraturi e influiscono positivamente anche sull’aspetto psicologico del paziente.

Essendo la pseudo-ginecomastia un difetto determinato da un accumulo eccessivo di tessuto adiposo, un intervento di mini-liposuzione mirato alla regione pettorale è nella maggior parte dei casi sufficiente per appiattire il torace e restituire un aspetto maschile e tonico.

Attraverso delle piccole incisioni poste lateralmente sul torace vengono inserite delle cannule con le quali viene prodotta una liaspirazione selettiva, al fine di eliminare in maniera simmetrica ed uniforme l’eccesso adiposo. L´intervento viene eseguito in anestesia locale con sedazione, in regime di day-surgery, con la dimissione prevista al termine delal giornata.

Al termine dell’operazione viene applicato un bendaggio elastico compressivo della parete toracica.

Nel caso di ginecomastia vera, in cui l’anomalia mammaria è legata ad un’ipertrofia della ghiandola mammaria, l’operazione ha lo scopo di rimuovere la componente ghiandolare. Mediante un accesso chirurgico lungo il margine dell´areola (e perció poco visibile), viene asportata la parte di ghiandola in eccesso. Spesso viene eseguita la lipoaspirazione come completamento del rimodellamento mammario.

Il paziente dovrà stare a riposo dopo l´intervento per almeno tre o quattro giorni e riprendere l´attivitá lavorativa non prima di sei giorni successivi all’operazione. Per quanto concerne l´attivitá sportiva il paziente dovrà attendere la decima giornata post-operatoria.

Nel periodo di convalescenza, saranno presenti gonfiore e fastidio comunque ben controllabile mediante gli antidolorifici prescritti. Viene richiesto al paziente di indossare una guaina compressiva per limitare e ridurre il gonfiore che, comunque, regredisce gradualmente e progressivamente fino al risultato definitivo, apprezzabile a distanza di quattro o cinque mesi dall´intervento.

La correzione chirurgica della ginecomastia è un’operazione relativamente semplice con ottimi risultati.

Ematoma, sieroma ed eventuali infezioni sono rare complicanze che posso comunque essere risolte e non inficiano il risultato finale.

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Diego Gigliotti